Non c’è Oscar senza gioielli . Se gli abiti sono da sempre i protagonisti del red carpet, diamanti, rubini, smeraldi, perle brillano sotto i riflettori della cerimonia dei premi più celebre del mondo del cinema sin dal lontano 1929. Le creazioni di alta gioielleria più originali sono il naturale complemento dell’outfit di ogni partecipante agli Academy Awards che si rispetti.
Oltre 90 anni di storia hanno visto avvicendarsi sul tappeto rosso non solo star blasonate, da Cate Blanchett a Jennifer Lopez , da Nicole Kidman a Audrey Hepburn, ma anche gioielli preziosissimi, contraddistinti da lavorazioni uniche e storie spesso altrettanto sorprendenti. Emblematico in questo senso il caso della collana indossata da Celine Dion agli Oscar del 1998: la star ha cantato My Heart Will Go On indossando il monile “Heart of the Ocean” di Asprey & Garrard, ispirata a quella indossata da Kate Winslet in Titanic. Uno zaffiro di Ceylon a forma di cuore da 171 carati incastonato in platino, circondato da 103 diamanti e appeso a una catena con diamanti bianchi rotondi, a pera e taglio marquise.
(Celine Dion agli Oscar 1998 con la collana “Heart of the Ocean” di Asprey & Garrard, ispirata a quella di Titanic)
Collane, orecchini, bracciali e anelli, ma anche creazioni davvero stupefacenti come tiare , cerchietti e persino bodychain. Trai più preziosi di sempre, il celebre Diamante Giallo di Tiffany &Co. indossato da Lady Gaga agli Oscar 2019. La pietra fancy yellow da 128 carati era montata su una collana di diamanti bianchi da 100 carati. Il valore della sola gemma è stimato in 30 milioni di dollari. E per chi punta sulla tradizione, c’è anche chi osa con creazioni di alta gioielleria originali: basti pensare alla bodychain scelta nel 2000 da Cate Blanchett, che impreziosiva un abito nero a schiena scoperta di Jean Paul Gaultier. L’intricatissimo monile in oro giallo portava la firma di Cynthia Bach, ispirato ai gioielli tradizionali del subcontinente indiano.
I gioielli degli Oscar, insomma, non sono mai casuali. Un po’ come le trame dei film vincitori, un po’ come le vite delle fortunate celebrities che hanno avuto l’onore di portarli. Eh sì, perché è il caso di ricordare che raramente le creazioni che vediamo sul red carpet degli Oscar appartengono a chi le indossa, ma rappresentano solo un gentile prestito da parte delle Maison di Alta Gioielleria. Con qualche eccezione, ovviamente: chi non ricorda il collier di diamanti taglio pera da 69 carati di Cartier indossato da Elizabeth Taylor, che il quinto marito Richard Burton acquistò per lei, originariamente come anello, per 1,1 milioni di dollari? L’attrice mise all’asta il diamante per 5 milioni nel 1978 in seguito al divorzio, e donò il ricavato per costruire un ospedale in Botswana – ma questa è un’altra, brillante, storia.
(Elizabeth Taylor agli Oscar 1970 in collier di diamanti Cartier)
FONTE:https://www.iodonna.it/