Il significato della pietra Acquamarina così come facile intuire dal nome, è “acqua del mare”.
E' una delle gemme più amate di sempre. Membro della famiglia dei Berilli, questa meravigliosa pietra preziosa racchiude in sè tutto il fascino e il mistero del mare.
L´aura delicata dell'Acquamarina è leggendaria. Secondo un'antica tradizione questa gemma avrebbe calmato le ire del dio del mare, Poseidone (Nettuno per gli antichi romani). Era usanza, infatti, che i marinai lanciassero amuleti di Acquamarina in mare durante le tempeste per rabbonirsi il dio del mare e per evitare che la sua irritabilità provocasse terremoti e naufragi. L'Acquamarina è la pietra dei nascituri del mese di marzo.
Le differenti varietà di Acquamarina si classificano secondo il loro luogo estrattivo: l'Acquamarina Santa Maria è una rara Acquamarina dalle tonalità blu intense proveniente dalla località brasiliana Santa Maria de Itabira. Tra gli esemplari provenienti dal Brasile appartengono inoltre le Acquamarine São-Domingos dal classico blu pastello, scoperte casualmente in una fattoria omonima, così come le Acquamarine Santa Teresa, che incantano con il loro blu turchese brillante. Anche l'Acquamarina Boca- Rica prende il nome dal giacimento brasiliano, dove si estraggono gemme con tonalità esotiche che ricordano la schiuma del mare e sfumature verdi. L'Acquamarina Pedra Azul è famosa per il suo blu scuro intenso e sconvolgente e proviene anche lei dal Brasile. Particolarmente affascinante è l'Acquamarina Occhio di Gatto: il fenomeno del gatteggiamento è molto raro per ogni gemma, ma per le Acquamarine lo è ancora di più. Questo effetto viene causato da lunghe inclusioni aghiformi e parallele che riflettono la luce.
Queste tonalità la rendono una pietra utile per il chakra del cuore e il chakra della gola. È ottima per migliorare la comunicazione con il Divino, oltre che per sviluppare la propria spiritualità. Inoltre, aiuta a liberarsi da vecchi sentimenti negativi o da un passato che in qualche modo ci imprigiona.
All’interno del chakra del cuore, l’energia di questa pietra è molto potente. L’acquamarina spinge a provare empatia e compassione, eppure vi sono alcune persone che avvertono disagio nel lavorare con questo minerale: per questa ragione bisogna avvicinarvisi in modo graduale. Si tratta di una pietra con forti proprietà metafisiche che aiutano la comunicazione anche con se stessi, incentivando la connessione con il proprio sé superiore.
L’uso principale dell’acquamarina trova applicazione nella meditazione e nel rilassamento. Quando si entra in uno stato meditativo profondo, in particolare, bisogna tenerea mente i propri obiettivi e le qualità che si desidera potenziare. Durante l’operazione, l’acquamarina va tenuta fra le mani, meglio se vicino al chackra del cuore e a quello della gola.
Può essere utile immaginarsi immersi in una distesa di mare chiaro, per lasciare tutte le emozioni negative in acqua: mentre scorrono via, ci si sentirà purificati nel profondo e si dirà addio allo disarmonie vissute. È un ottimo modo per combattere stress e ansia, poiché incentiva al cambiamento e stimola il coraggio per andare avanti.
L’acquamarina non è solo bella da indossare, ma è anche utile per la guarigione emotiva. Sotto forma di gioiello è semplice da portare, soprattutto nel caso degli orecchini, che mantengono la pietra vicino al chakra della gola. Un altro metodo può essere quello di inserire le pietre in un sacchetto di tela in una tasca vicino al cuore. Di notte, invece, si potrà riporre l’acquamarina sotto il cuscino per dormire serenamente.
Qualunque sia la vostra scelta, l’obiettivo è quello di mantenere l’acquamarina all’ interno della vostra aura il più a lungo possibile. Se pensate al suo nome, si capiranno le sue vibrazioni connesse all’acqua: per questo è una pietra legata alla gestione corretta delle emozioni. Soprattutto nei casi di dolore connessi alla perdita, accompagnati da rabbia e solitudine, tale vibrazione placherà il disagio, diluendo i sentimenti di ira.
[INFO reperite da greenstyle/juweo ]